Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 09:15 METEO:MASSA CARRARA16°22°  QuiNews.net
Qui News massacarrara, Cronaca, Sport, Notizie Locali massacarrara
sabato 11 maggio 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Renzi palleggia in piazza a Ventotene: «Passano gli anni, ma il piedino c'è ancora»

Attualità mercoledì 29 dicembre 2021 ore 12:20

Fondo di solidarietà dal Comune alle associazioni

La presentazione dell'iniziativa
La presentazione dell'iniziativa

E' di 70mila euro il pacchetto messo a disposizione pensando a chi è più in difficoltà e magari stenta a rivolgersi alle istituzioni



MASSA — E' pari a 70mila euro la somma che l’amministrazione comunale ha stanziato a favore delle associazioni e parrocchie del territorio per interventi di prima necessità a favore di persone in difficoltà. Si chiama Tavolo Solidale la misura pensata per chi si trova più in difficoltà e magari però stenta a rivolgersi alle istituzioni. In questo modo il contatto col territorio è più ravvicinato.

L’assessora Amelia Zanti e il neo dirigente al sociale Stefano Tonelli - insieme a Bruno Ciuffi dell’associazione Misericordia, Almo Puntoni della Caritas Diocesana, don Giuseppe Cipollini della Madonna Pellegrina, d’accordo anche con Giorgio Ricci in rappresentanza della Croce Rossa di Massa - hanno messo a punto gli ultimi dettagli e dato vita al progetto voluto dall’amministrazione con l’obiettivo di aiutare con sostegni di prima necessità le persone più fragili tramite il riconoscimento di contributi alle realtà associative e parrocchie del territorio.

Attraverso la stipula di convenzioni di collaborazione il Comune impegna 70mila euro di risorse proprie come contributi a favore delle associazioni e della Caritas che a loro volta si impegnano a fornire aiuti alimentari e beni di prima necessità alle persone e alle famiglie bisognose.

Le regole pratiche prevedono maglie strette contro la possibilità di abusi da parte di eventuali profittatori: saranno le associazioni ad intercettare i bisognosi, spiegano Ciuffi e Puntoni. Poi le associazioni rendiconteranno quando speso per sostenere persone individuate in coerenza coi limiti di reddito Isee stabiliti per i beneficiari delle esenzioni Tari.

"Il progetto – spiega Zanti – nasce dalla volontà dell’amministrazione di raggiungere chi, per pudore, pur trovandosi in stato di bisogno, non si rivolge direttamente ai servizi sociali del Comune e resta ai margini della nostra comunità. Le parrocchie, sono 33 quelle presenti su Massa, così come associazioni quali Croce Rossa e Misericordia hanno invece una percezione diretta della realtà locale e possono contare su una rete capillare di volontari".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Temporali e freddo alle spalle, la Toscana si avvia verso giornate calde e per lo più soleggiate. Attesa qualche nube, ecco in quali zone
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Adolfo Santoro

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Attualità