Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 17:00 METEO:MASSA CARRARA15°  QuiNews.net
Qui News massacarrara, Cronaca, Sport, Notizie Locali massacarrara
venerdì 19 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Cosa ha detto Bonelli su Salis prima di ufficializzare la candidatura

Attualità mercoledì 21 settembre 2016 ore 14:35

Solidarietà a Benedetti ma l'azienda è in regola

Coldiretti solidale con il consigliere comunale di Forza Italia aggredito Stefano Benedetti, ma l'azienda ha agito nella legalità



MASSA — “La violenza non è mai la reazione giusta. Lo sono il dialogo ed il confronto, fondamento della democrazia che, in questa occasione, sono mancati. Detto questo è però doveroso fare chiarezza su questa spiacevole vicenda che ha danneggiato non solo un’azienda agricola ma un intero settore”.

E’ questo il commento a freddo di Coldiretti Massa Carrara in seguito all’aggressione del consigliere comunale di Massa, Stefano Benedetti che con un post sui social aveva denunciato l’illegalità con cui avviene la vendita dei montoni per la Festa del Sacrificio da parte di un’azienda zootecnica locale. La Festa del Sacrificio è il rito musulmano che prevede la macellazione dei montoni. “Condanniamo ogni forma di aggressione e di qualsiasi altra violenza: – scrive la principale organizzazione agricola – ci saranno le sedi opportune per appurare quanto denunciato dal consigliere comunale. Dobbiamo però notare ed annotare che le informazioni diffuse dal consigliere Benedetti nel post di denuncia non sono corrette. Intanto non si tratta di agnelli, ma di montoni, e non sono due mila ma circa 400 capi. Per la Festa del Sacrificio l’azienda agricola ha regolarmente acquistato 150 montoni, ceduto, dietro regolare pagamento e nel completo rispetto di tutte le normative igienico sanitarie 90 capi ed il resto è regolarmente presente nella stalla di proprietà. Tutti i capi erano provvisti di bolli auricolari ed annotati nel registro di stalla. I restanti capi sono ancora nella stalla come accertato dal servizio pubblico veterinario. La macellazione è avvenuta presso il macello di Fivizzano nelle modalità previste dalla legge Italiana in merito. Nulla di quanto denunciato è avvenuto nella illegalità”.

La disamina dei fatti di Coldiretti si conclude con un invito al consigliere comunale e a tutti coloro che ricoprono delicati ruoli istituzionali nella comunità a non utilizzare strumentalmente gli agricoltori ed allevatori per evidenziare la presenza, forse poco gradita, di persone di fede Islamica. “Prima di denunciare situazioni critiche o illegalità - si legge nella nota di Coldiretti - sarebbe opportuno verificare e accertarsi bene dei fatti.  Rimaniamo a completa disposizione del consigliere Comunale Stefano Benedetti qualora volesse approfondire i problemi di una attività agricola che di difficoltà ne ha già anche troppe”.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
La Toscana è la prima regione in Italia ad aver sviluppato lo strumento che consentirà fra le altre cose di migliorare il flusso di informazioni
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Alberto Arturo Vergani

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Attualità