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Attualità giovedì 09 marzo 2017 ore 16:10

Una rete regionale per favorire l'inclusione

Un progetto che ha come obiettivo la creazione di un sistema regionale integrato e diffuso volto a promuovere percorsi di integrazione



MASSA — Questa la proposta che la Regione Toscana ha presentato il 14 febbraio scorso al Ministero del lavoro e politiche sociali per partecipare al Bando non competitivo per interventi di contrasto alla grave emarginazione adulta e alla condizione di senza dimora.

Alla Regione Toscana, per la progettazione triennale degli interventi, è stata attribuita la cifra complessiva di 1,7 milioni, che derivano da un contributo fisso, attribuito a tutte le Regioni e Province Autonome, e da uno variabile calcolato sulla base dei numeri delle persone senza dimora sul territorio regionale. 

"La Toscana è una delle pochissime regioni italiane – ha detto l'assessore Saccardi - che hanno elaborato un progetto diffuso su tutto il territorio, scegliendo di coprogettarlo con gli ambiti territoriali dei Comuni capoluogo dove c'è la maggior concentrazione dei senza dimora. Il progetto comprende 9 progetti locali che hanno come comune denominatore i destinatari e le risorse. Queste serviranno per le azioni 'housing first' e 'housing led', percorsi per dare ai senza dimora una dimora, per toglierli dalla strada. Il finanziamento servirà per le convenzioni per la gestione di abitazioni e strutture per l'accoglienza con operatori sociali ed equipe multidisciplinari. O anche per gli arredi e per accessori per rendere più indipendenti le persone in stato di grave marginalità. A questo si affiancano azioni di accompagnamento e inserimento lavorativo. Da una logica emergenziale si passa ad una logica più sistematica per cercare di risolvere il problema del vivere per strada".

La Regione contribuirà con una cifra pari a 500.000 euro. L'accordo prevede lo sviluppo di servizi di ascolto e di prima accoglienza nelle stazioni ferroviarie, attraverso l'attivazione di Help Center e di servizi di unità di strada per favorire il reinserimento sociale delle persone in situazioni di emarginazione, con particolare attenzione ai senza dimora, anche attraverso il collegamento con la rete dei servizi territoriali.


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