Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 10:05 METEO:MASSA CARRARA15°  QuiNews.net
Qui News massacarrara, Cronaca, Sport, Notizie Locali massacarrara
venerdì 19 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Cosa ha detto Bonelli su Salis prima di ufficializzare la candidatura

Cronaca sabato 07 ottobre 2017 ore 08:37

Pestaggi in caserma, indagati 37 carabinieri

Chiuse le indagini per i presunti abusi su cittadini stranieri nelle caserme di Aulla e Licciana Nardi. Nell'inchiesta 189 capi di imputazione



LUNIGIANA — Sono reati pesantissimi quelli contestati ai carabinieri a cui sono stati notificati gli atti di conclusione delle indagini nell'inchiesta della procura di Massa Carrara sui presunti abusi commessi nelle caserme della Lunigiana nei confronti di cittadini stranieri: lesioni, falso in atti, abuso d'ufficio, rifiuto di denuncia,sequestro di persona, violenza sessuale, quest'ultima in un solo caso ad Aulla e possesso di armi che nello specifico sono coltelli per lo più trovati dalle perquisizioni nelle case degli indagati.

La chiusura delle indagini è stata notificata a trentasette militari tra brigadieri, marescialli e appuntati. L'inchiesta lambisce anche i vertici del comando provinciale e della caserma di Pontremoli. 

Tra i presunti abusi su cui si sono concentrate le indagini, iniziate nel febbraio scorso, ci sono le minacce pesantissime rivolte a cittadini extracomunitari, le lesioni come nel caso di un uomo a cui sarebbe stata sbattuta la testa contro il citofono di una caserma, i colpi di manganello sulle mani appoggiate alle portiere delle autodurante i controlli e le scariche elettriche prodotte da due storditori per convincere uno spacciatore a rivelare dove tenesse la droga.  In un caso, nella caserma di Aulla, su un giovane marocchino sarebbero stati commessi abusi sessuali.  

Nell'ambito dell'inchiesta chiusa nei giorni scorsi, sono già stati arrestati quattro carabinieri nel giugno scorso. Uno soltanto è finito in carcere mente per altri otto sono scattate diverse misure cautelari come il divieto di dimora e la sospensione dai pubblici uffici. 


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
La Toscana è la prima regione in Italia ad aver sviluppato lo strumento che consentirà fra le altre cose di migliorare il flusso di informazioni
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Federica Giusti

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Attualità