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Attualità sabato 18 febbraio 2017 ore 10:14

Zia, cartelle pazze alle imprese

Cartelle “pazze” alle imprese insediate nel perimetro del Consorzio Zona Industriale Apuana. Gli artigiani contestano il metodo



MASSA — Sono arrivate in questi giorni a decine di imprese insediate nella Zona Industrial Apuane le cartelle di notifica via Pec inviata dal Consorzio con cui richiede il pagamento, entro 30 giorni, dei contributi annui. In caso di non pagamento, nei termini prefissati, il Consorzio Zona procederà – si legge nella lettera – alla riscossione coattiva senza ulteriore avviso. Le cartelle sono comprensive già delle spese legali (100 euro) che sono a carico delle imprese. Un modus operandi che non è piaciuto a Cna, la principale associazione degli artigiani e piccoli imprenditori, che contesta le modalità con cui il commissariato Consorzio Zona rivendica gli arretrati. Modalità che necessitano di essere chiarite: da qui la richiesta di un incontro con il Commissario del Consorzio Zona: “Contributi senza altro dovuti – precisa Paolo Bedini, Presidente Cna Massa Carrara – ma nella lettera sono indicati genericamente contributi non riscossi, non viene indicato il periodo ma si parla genericamente di molteplici pagamenti non pervenuti ma si puntualizza, in più punti, la coattività in caso di mancato pagamento. Molte imprese, in questi anni, non hanno ricevuto il bollettino. La situazione non è molto chiara. Il tono della lettera non ci è piaciuto”.

Come fa notare Davide Brizzi, Presidente Cna della sezione di Massa “le lettere, a quanto ci risulta, sono state inviate senza nessuna personalizzazione indicando un importo generico e con una sola notifica. Prima di questa lettera le imprese non hanno ricevuto nient’altro ma si pretende di saldare entro 30 giorni una somma di oltre mille euro nonostante ancora fatichiamo a capire il ruolo di questo ente, negli ultimi anni, per le imprese. Le imprese pagheranno, su questo non c’è dubbio, ma il percorso che il commissario straordinario ha scelto è poco galante e molto sgarbato”. 


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